Realtà virtuale: sogno o son desto?
Siamo soliti definire la realtà virtuale come la simulazione di una situazione reale. In effetti è proprio così: si tratta di una ricostruzione digitale del mondo materiale. Tuttavia la semplice spiegazione letterale dei termini non è sufficiente a far comprendere l’esperienza offerta da questa tecnologia. Infatti, gli strumenti di visualizzazione, come ad esempio Cardboard, non permettono solamente l’osservazione di diversi video e immagini, ma consentono di immergersi in questi vivendo così, all’interno di un ambiente fittizio ma incredibilmente coinvolgente.
La visuale proposta è a 360° ed è quindi necessario muoversi su sé stessi per scoprire tutti gli elementi della nuova realtà che ci circonda. Si è effettivamente trasportati in un mondo diverso, dentro al quale siamo noi a scegliere cosa vogliamo scoprire, su quali elementi preferiamo soffermarci e con quali ci piace interagire. È un vero e proprio processo di immedesimazione: non stiamo solo guardando ma stiamo esplorando il nostro nuovo mondo!
Grazie alla realtà virtuale si ha la sensazione di essere veramente catapultati nello scenario che si è scelto. Il senso di immersione è analogo a quello che caratterizza i sogni. È una forma di realismo psicologico dovuta principalmente all’esperienza della scoperta: non sappiamo ancora cosa vedremo quando gireremo intorno a noi, ne abbiamo certamente una qualche aspettativa, ma la curiosità di comprendere esattamente dove ci troviamo e cosa ci circonda è ciò che ci dà l’idea di vivere realmente in quella virtualità.
I video e le immagini disponibili sono di diverse tipologie: di animazione, naturalistici, mostre, musicali. È possibile anche scattare foto dal proprio smartphone per poi rivederle tramite realtà virtuale. Il coinvolgimento, quindi, è principalmente emotivo. È possibile rivivere e condividere momenti già vissuti, oppure sperimentarne di nuovi lasciandosi trascinare dalla scoperta dell’esperienza stessa.
La realtà virtuale offre molteplici contenuti tutti ricchi di emozioni, avventure e nuove scoperte. Descriverli, per quanto si cerchi di essere il più fedeli possibile, non è mai abbastanza soddisfacente. Per capire fino in fondo la realtà virtuale, così come per quella effettiva, non rimane che viverla!